Molte ricerche hanno dimostrato che l’esercizio fisico rappresenta la miglior arma di prevenzione contro il mal di schiena. Per contro, una postura scorretta e l’inattività sono due tra le cause che incidono di più sulla comparsa di tale disturbo.
La somma di questi due fattori rende la guida dell’auto una delle “attività” più a rischio. Scopri alcuni consigli per migliorare la postura e per rilassare i muscoli di schiena e collo quando sei al volante.
Se devi guidare… non farti guidare dall’istinto!
Molto spesso si tende a trascurare questo aspetto, convinti che il suo peso non sia poi così gravoso: in realtà, l’incidenza della postura in auto ha una notevole rilevanza per la salute della schiena. E non occorre necessariamente essere tassisti, camionisti, o autisti di mezzi pubblici che passano l’intera giornata in strada, per risentirne fisicamente. Trascorriamo tutti molto tempo in auto perciò, vuoi o non vuoi, il nostro corpo subisce gli effetti di questa sedentarietà prolungata.
Di fatto, la posizione seduta in auto, costringe la colonna vertebrale ad assumere una postura diversa da quella fisiologicamente corretta. C’è poi un altro problema che va ad aumentare il rischio di dolori: una mancata attivazione dei muscoli addominali e para-vertebrali capaci di sostenere la colonna in maniera adeguata. Quindi che si può fare per evitare che insorgano questi problemi?
Corretta postura alla guida: i dettagli che fanno la differenza
La prima cosa da fare è capire come stare seduti al volante e come mantenere la schiena e le spalle in appoggio. È molto importante che quest’ultime siano saldamente accostate allo schienale del sedile: per farlo è necessario regolare lo schienale inclinandolo di circa 5-10°; inoltre, gli istruttori di guida consigliano di tenere le mani sul volante nella posizione corrispondente alle “ore 9.15” e con le braccia poste al di sotto delle spalle.
Prestando attenzione a questi particolari eviterai di assumere la tipica posizione ingobbita, spesso causa di forti dolori alla schiena che cominciano già a farsi sentire non appena scendi dall’auto.
Consigli per riattivare la schiena
Di norma, più il viaggio è lungo, più aumenta il rischio di accumulare tensioni a carico di collo e schiena: per scongiurare questo rischio, durante la guida si possono mettere in pratica degli esercizi molto utili per “attivare” la colonna e sciogliere la tensione a livello cervicale. La prossima volta che sali in auto, prova ad impugnare il volante in maniera salda e contrai i muscoli delle braccia immaginando di portare i gomiti verso di te.
Contemporaneamente, inspira e porta le spalle indietro; poi espira spingendo la colonna contro lo schienale incurvandoti in avanti. Esegui questo movimento per una decina di volte prima di accendere i motori: ti aiuterà a mobilitare l’intera schiena. Per mobilitare l’area cervicale un rimedio utile sono senza dubbio i movimenti laterali del collo che puoi praticare semplicemente inclinando la testa prima da un lato e poi dall’altro.
Occhio alla “sindrome della tasca posteriore”
Ne avevi mai sentito parlare? Forse non in questi termini ma sicuramente a breve ti sarà familiare. Il fenomeno è ormai talmente diffuso da essersi meritato non un nome, ma addirittura due: sindrome della tasca posteriore o neuropatia del portafoglio.
Ma che significa? Secondo gli esperti, stare seduti a lungo con il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni potrebbe causare una contrazione di difesa da parte dei glutei che a sua volta porterebbe ad accusare forti dolori alla schiena. La soluzione? Semplice, via quel portafoglio dalla tasca posteriore! Pieno o vuoto che sia. 🙂