L’esercizio fisico fa bene al cuore? L’attività fisica previene l’insorgere di infarti e ti aiuta a mantenere la pressione sotto controllo? A queste domande la scienza e molte ricerche rispondono affermativamente. Si, l’esercizio fisico può aiutare in maniera sensibile a diminuire i rischi di malattie cardiovascolari. Plus ulteriore? Può agevolare il recupero nella fase di riabilitazione post infarto. Alla luce di questo, perché l’esercizio fisico è importante? Che tipo di attività fisica bisogna fare per mantenersi sempre al meglio?
Un cuore sano tollera l’esercizio fisico. Una giusta e monitorata attività fisica è fantastica come prevenzione primaria e, qualora ci sia stato un primo caso, può essere un antidoto corretto per evitare il ripetersi di altri episodi. In quest’ultimo frangente è sempre bene rivolgersi ad un cardiologo per comprendere perfettamente come calibrare e che tipo di sforzo far svolgere al tuo fisico.
Quali sono i benefici dell’esercizio fisico per la tua salute?
Alcuni sono noti ai più:
– Ti accerti continuamente che la tua pressione sia sempre in equilibrio. Questo fattore previene l’ipertensione
– Ti mantieni sempre in peso-forma ideale, evitando così di andare sovrappeso o peggio ancora di soffrire di colesterolo alto, molto più probabile se i numeri della tua bilancia sono poco confortanti.
– Previeni e controlli il diabete
– Tieni sotto controllo il cosiddetto colesterolo “cattivo”
Soffri di pressione alta e vuoi abbassarla?
Come detto sopra c’è un unico consiglio: inizia a muoverti. L’ipertensione è una condizione anomala caratterizzata dalla presenza ricorrente di livelli pressori a riposo superiori alla normalità.
Sei una persona ipertesa se la pressione arteriosa minima (o pressione diastolica) supera stabilmente il valore di 90 mm/Hg e la pressione arteriosa massima (o pressione sistolica) supera “continuamente” il valore di 140 mm/Hg.
Oltre alla terapia farmacologica, un corretto stile di vita, che comprende attività fisica e corretta alimentazione sono una delle chiavi vincenti per abbattere la pressione.
Lo studio
Secondo una ricerca del Journal Cardiopulmonary Rehabilitation & Prevention, rivista medica canadese da sempre specializzata in tematiche legate al mondo della cardiochirurgia, è sufficiente un’attività fisica a costante intensità per ridurre i pericoli legati all’infarto e abbassare in modo continuativo la pressione, stabilizzandola su valori di salute e benessere dell’individuo. In quest’ottica la stessa American Heart Association, d’accordo con le linee guida suggerite dall’OMS, raccomanda a chiunque di svolgere almeno 150 minuti settimanali di attività fisica regolare e monitorata migliorano la vitalità del tuo cuore. 5 allenamenti da 30 minuti al giorno oppure 21,4 minuti giornalieri da spalmare sui 7 giorni della settimana. Piccoli numeri, grandi risultati. La “magia” dell’esercizio fisico che si rinnova sempre per il tuo cuore e per la tua pressione.
Altri consigli per vivere bene
Molti studi hanno collegato un’elevata assunzione di sale con l’ipertensione e gli eventi cardiaci, come ictus e infarti. Con pressione alta costante, c’è da rivedere l’assunzione di sodio ed evitare il più possibile cibo industriale sostituendolo con prodotti freschi. Evitare e ridurre al minimo il consumo anche cibi troppo zuccherati o composti da carboidrati raffinati.
Anche l’alcol e il fumo aumentano la pressione sanguigna. E se per l’alcol, collegato al 16% dei casi mondiali di ipertensione, la soluzione è quella di diminuire drasticamente le quantità, con il fumo bisogna assolutamente interrompere l’assunzione di tabacco per evitare il danneggiamento drastico dei vasi sanguigni. Anche la caffeina, se assunta in dose eccessive, provoca un aumento repentino della pressione. Bevi caffè, ma in modo morigerato.
Ultimo, ma non meno importante aspetto, è quello legato alla gestione dello stress. Lo stress ti porta spesso ad assumere comportamenti spesso negativi per la tua salute, come quelli appena citati sopra. Sapere come e quando staccare da lavoro e altri doveri è una delle chiavi per una frequenza cardiaca regolare.